Inverno
Estate

BEIJING 2008

L’AFFASCINANTE EVOLUZIONE DEL DESIGN DELLE TORCE OLIMPICHE

Torce ok

NAZIONI: 204

ATLETI: 10.942 (4.637 D – 6.305 U)

EVENTI: 302

TEDOFORI: 21.800

KM: 137.000 (Almaty, Istanbul, San Pietroburgo, Londra, Parigi, San Francisco, Buenos Aires, Dar es Salaam, Muscat, Islamabad, New Delhi, Bangkok, Kuala Lumpur, Jakarta, Canberra, Nagano, Seoul, Pyongyang, Ho Chi Minh City, Macao e la vetta del Monte Everest)

ULTIMO TEDOFORO: Li Ning, ginnastica artistica, vincitore di 6 medaglie olimpiche, inclusi 3 ori nel 1984

Disegnata dal team di Lenovo Group, questa torcia fu fortemente ispirata al simbolismo nazionale grazie alla forma a pergamena, ai colori ed alle «nuvole delle promesse». Realizzata in alluminio, è alta 72cm (un cm per ogni anno trascorso dalla prima fiaccolata olimpica del 1936). La sua particolarità risiede nelle incisioni rosse con acquaforte sulla superficie ricurva, a conferma dell'alto livello artistico della tradizionale arte calligrafica orientale.

L'emblema dei Giochi olimpici, il «Beijing danzante», si sposa perfettamente con l'elemento vorticoso presente sulla torcia; il tema sportivo è rappresentato da una figura danzante stilizzata che celebra la vittoria. 21.800 tedofori percorsero 137.000km in 129 giorni attraversando diverse città in Nord e Sud America, in Africa, in Europa, in Medio Oriente, in Malesia ed in Australia. 204 Paesi, 10.942 atleti, 302 eventi ed un nuovo record assoluto con 100.000 volontari; Pechino fu l’edizione dei record e dei superlativi. Cerimonia di apertura indimenticabile, successi degli atleti sorprendenti, organizzazione eccellente, luoghi mozzafiato e test antidoping severi.

Diverse centinaia di milioni di telespettatori, in tutto il Mondo, videro più di 40 record mondiali ed oltre 130 record olimpici superati. Ci furono molti campioni memorabili come Michael Phelps e Usain Bolt. Fenomenale il nuotatore americano Michael Phelps il quale superò Mark Spitz, protagonista dei Giochi di Monaco del 1972, vincendo 8 medaglie d'oro nel nuoto; l'incredibile sprinter giamaicano Usain Bolt ruppe entrambi i record del Mondo, nei 100m e nei 200m, e rivendicò un terzo oro nonché record con la staffetta giamaicana 4x100m. A Pechino, quasi 50 anni separarono l’atleta più giovane da quella più «anziana»: l’equestre giapponese Hiroshi Hoketsu prese parte ai Giochi olimpici all’età di 67 anni, mentre il nuotatore camerunense Antoinette Joyce Guedia Mouafo vi partecipò, per la prima volta, alla tenera età di 12 anni. Apertura delle Olimpiadi da pare del Presidente della Cina Ju Jintao.